“L’eccellente avventura di Marta e Jason” di Beppe Tosco e Armando Quazzo. Una lettura natalizia che offre molti spunti di riflessione.
Natale è alle porte e come sempre non potrà mancare sulle nostre tavole il salmone, il prodotto tradizionale dei paesi nordici, estremamente gradito agli italiani che sono soliti consumarlo specialmente nel periodo delle feste. Le vacanze natalizie rappresentano anche il periodo migliore per dedicarsi al relax, allo “stare in famiglia”, a qualche leccornia enogastronomica e naturalmente a un buon libro, come quello di Beppe Tosco e Armando Quazzo, edito da Bompiani, titolo “L’eccellente avventura di Marta e Jason (per non parlare di Bjorn e Camillo)”, illustrazioni di Ignazio Morello.
Un libro interessante, scorrevole e mai banale, che racconta di due salmoni (Marta e Jason) e di due pescatori (Bjorn e Camillo), con un’avvincente storia che collega i primi ai secondi. I due salmoni, desiderosi di riprodursi, intraprendono infatti un lungo e difficile viaggio per tornare in Norvegia e poter così rivedere i loro luoghi natii. Nel corso della loro incredibile attraversata affronteranno molte insidie e incontreranno vecchi amici e nuovi compagni.
Sarà proprio lungo il loro percorso che i nostri protagonisti vedranno le atrocità degli allevamenti intensivi di salmoni. A causa di terribili parassiti Marta si infetterà ma proseguirà il suo viaggio, seppur debole e molto provata, sino all’ingresso nelle acque dolci (dove i parassiti non riescono a sopravvivere), riuscendo così a guarire, anche se Jason penserà che sia stato un miracolo.
Nello stesso luogo sono diretti anche i due pescatori, desiderosi di partecipare alla stagione di pesca al salmone, con Camillo che ha lavorato a questo importante appuntamento preparando pazientemente le sue esche. Il finale si sviluppa con una narrazione sopra e sotto la linea dell’acqua, che permette di incrociare le due storie e analizzare i diversi punti di vista. Si tratta quindi di una “briosa favola per adulti” in grado di trattare con grande dovizia di particolari il mondo della pesca, anche mediante illustrazioni molto avvincenti.
Il libro, allo stesso tempo, denuncia le attività degli allevamenti intensivi di salmoni, dove i pesci, costretti a vivere in gabbie subacquee, vengono alimentati con farine animali, sono costantemente riempiti di antibiotici e vengono continuamente aggrediti da pericolosi pidocchi che rischiano di attaccare anche i salmoni selvaggi, come Marta e Jason, che attraversano quelle acque. In conclusione non resta che augurare a tutti voi un sereno Natale e una buona lettura!
Flavio Servato