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OGR Torino, un hub pulsante di cultura, arte contemporanea, tech, innovazione

By 20/06/2022Giugno 23rd, 2022No Comments

Il Segretario generale della Fondazione CRT “narra” la storia delle Grandi Officine Riparazioni, la loro evoluzione –
Modello di “venture philanthropy” capace di generare impatto sociale e ambientale

OGR Torino è un hub internazionale di 35.000 mq. situato nel cuore di Torino, dedicato al tech, all’innovazione, alla cultura contemporanea, all’arte e al food. Quella delle OGR Torino è una storia antica, simbolo di nascita, evoluzione, resistenza, rinnovamento, innovazione. Nate a fine Ottocento come grande polo per la riparazione dei treni, dopo aver dato impulso alla crescita industriale della città per quasi un secolo, nei primi anni Novanta le allora Officine Grandi Riparazioni sono state progressivamente dismesse fino all’abbandono definitivo.
Nel 2013, dopo un lungo degrado, la Fondazione CRT ha acquistato l’edificio e avviato un grande progetto di rigenerazione e rifunzionalizzazione dell’area, con l’obiettivo di ridare vita all’imponente e iconica struttura ad H focalizzandosi, in particolare, su progettualità legate alle missioni più avanzate della Fondazione CRT in ambito cultura e arte contemporanea, tech e innovazione.
È così che, nel 2017, dopo 1.000 giorni di cantiere, le Officine interamente riqualificate sono state restituite alla Città e rinate come OGR Torino. Dinamiche e inclusive, accolgono i visitatori in un ambiente in continua evoluzione, con opere e mostre site-specific, eventi musicali, talk, programmi di accelerazione a supporto dell’innovazione, progettualità di elevato valore strategico sviluppate con eccellenze e network internazionali.
Le OGR sono considerate oggi uno dei principali centri di produzione e sperimentazione creativa in Europa, nonché un modello di venture philanthropy capace di generare impatto sociale e ambientale. Il loro recupero si è basato su un importante binomio: salvaguardia e riadattamento dell’hardware alle nuove missioni e, contemporaneamente, ideazione del software: la riqualificazione del luogo, nel rispetto della sua identità storico-architettonica, è stata accompagnata, fin da subito, dall’individuazione chiara degli obiettivi, dei contenuti, delle collaborazioni e delle professionalità che avrebbero fatto parte della nuova vita delle OGR.
Il fil rouge, nonché l’elemento di unicità delle OGR Torino, è rappresentato dalla mission che orienta la Fondazione CRT: la creazione di valore per il territorio e per il Paese. In particolare, l’area Cult delle OGR è dedicata alle sperimentazioni artistiche e culturali, con mostre, eventi e concerti di ogni genere. Uno spazio che si presta a configurazioni modulari, usi creativi e contemporanei, dove trovano espressione installazioni, spettacoli, attività educative, progetti performativi con eccellenze da tutto il mondo. Partnership di valore che, già nei primi due anni di apertura, avevano portato oltre un milione di visitatori in OGR Torino.
Le OGR Cult guardano al presente (e al futuro) attraverso la lente dell’impatto e dell’inclusività: OGR Kids & ULAOP, il programma di attività educative per famiglie con bambini dai 3 ai 12 anni, co-progettato da OGR Torino e Fondazione ULAOP-CRT; Opera Show che, attraverso le più celebri arie della storia della lirica, veicola ai giovani valori e temi sociali – diversity, sostenibilità ambientale, bullismo –; progetti pilota, come We Want Prometheus free, sviluppati in occasione di mostre temporanee per dare concretezza alla parola inclusione grazie a esperienze multisensoriali e immersive da fruire non “nonostante” le proprie disabilità, ma attraverso le proprie abilità.
L’area Tech delle OGR è il luogo dell’accelerazione d’impresa e della ricerca, per posizionare Torino sulla mappa dell’innovazione globale e contribuire in modo determinante alla crescita dell’ecosistema italiano del tech su scala internazionale.
Focalizzata su alcune verticali di eccellenza, come i big data, l’intelligenza artificiale, la blockchain, OGR Tech è uno degli innovation hub più grandi del Paese. Dotato dei migliori standard di sostenibilità ambientale e sicurezza tecnologica – tra cui un centro elaborazione dati certificato Tier III, tra i più elevati in Europa – lo spazio accoglie una pluralità di “residenti”: startup, scaleup, aziende corporate impegnate in attività di R&D, acceleratori d’impresa di rilevanza mondiale, investitori, centri di ricerca applicata sugli smart data – con realtà di eccellenza come il Politecnico di Torino e ISI Foundation, con il primo “European Data Center for Social Good in collaborazione con Fondazione CRT – sono solo alcune delle importanti realtà presenti in OGR Tech.
Queste sinergie hanno dato vita a un network di oltre 70 partner e a una business community di standing internazionale. Oggi sono attivi in OGR Tech ben 13 programmi di accelerazione in ambiti all’avanguardia, come l’aerospazio e l’advanced hardware, le smart cities, l’edutech, il gaming, life science e biotech, il metaverso.
In linea con la mission di Fondazione CRT, molti programmi contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ad esempio, il Goal 11 – città e comunità sostenibili – con Turin Cities of the Future Techstars Accelerator: supportato da Fondazione CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center, questo programma promuove soluzioni innovative per città più efficienti e funzionali in settori quali trasporti, housing, energy, infrastrutture, istruzione e assistenza sanitaria, il Goal 10 – ridurre le disuguaglianze – con Quickload, l’acceleratore per il gaming powered by OGR con Microsoft e 34BigThings: anche in questo caso l’impatto è al centro di startup di successo come Novis Games, dove un team di giovani e talentuosi imprenditori ha creato un videogame per non vedenti e ipovedenti; NextEdu, messo in campo da OGR Torino, xEdu e Fondazione Sviluppo e Crescita CRT per l’innovazione in ambito education e learning; il Goal 9 – imprese, innovazione e infrastrutture – con Liftt, startup factory che promuove un modello etico di impresa ispirato agli ESG – Environmental, Social and Corporate Governance Criteria, Takeoff per startup che sviluppano soluzioni e servizi nell’aerospazio e nell’advanced hardware: un’iniziativa di CDP Venture Capital, Fondazione CRT, UniCredit con Plug and Play Tech Center e OGR Torino; Leonardo Labs, il progetto di Leonardo Spa dedicato all’open innovation.
Inoltre, il Goal 8 – lavoro e crescita economica – guida tutti i progetti e i programmi attivati in OGR Tech, perché l’investimento nel capitale umano, la creazione di nuova occupazione e l’insediamento di aziende sul territorio sono i presupposti per una crescita economica duratura, inclusiva, sostenibile. Guardando infine al Goal 17 – partnership per gli obiettivi – in OGR si lavora per creare massa critica e ottimizzare l’impatto in ogni ambito. Il potenziale di crescita del territorio, la sua attrattività in settori chiave dell’innovazione, la capacità di rispondere ai bisogni attuali, passano attraverso le collaborazioni.
L’impatto sociale e ambientale positivo e misurabile è al centro di Impact Deal: lanciato da Fondazione CRT e OGR Torino con Microsoft, questo programma di accelerazione, training e networking per le imprese si basa sull’utilizzo dei Big Data. Elemento fondamentale è infatti il Data Club, costituito da un nucleo di aziende, organizzazioni, enti pubblici e privati, che metteranno a disposizione le proprie banche dati in ottica collaborativa. Un ruolo strategico è svolto anche dall’European Data Science for Social Good Center, basato in OGR Tech: nato dalla sinergia tra Fondazione CRT – che da anni investe nella Data Science – e Fondazione ISI, la mission del Centro è generare valore pubblico dai dati. La condivisione di banche dati per il bene comune e il loro utilizzo in ottica sostenibile e responsabile sono fattori indispensabili per individuare gli strumenti e le strategie più efficaci per affrontare le grandi sfide sociali e ambientali di oggi e di domani.
Come in ogni Officina che si rispetti, un continuo work in progress, un susseguirsi di input e output senza sosta, contraddistingue l’evoluzione delle OGR: radicate nel presente, ma con lo sguardo rivolto al futuro.

Massimo Lapucci

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