CULTURA

Riaperto il Parlamento Subalpino “anima della storia d’Italia”

By 23/03/2022Marzo 25th, 2022No Comments

Nella camera dei deputati si respira l’atmosfera dei discorsi di Cavour, Garibaldi, Brofferio, D’Azeglio Sella, Gioberti e Cesare Balbo

L’aula della Camera dei deputati del Parlamento Subalpino riapre le porte in occasione della “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera” per permettere ai visitatori di vivere l’emozione unica di entrare nel cuore della storia d’Italia e riscoprire le radici della nostra identità.
In queste giornate speciali, dopo la visita alle sale del Museo, è possibile entrare a piccoli gruppi in questa aula dall’atmosfera magica, accompagnati da una guida del museo che ne illustrerà la storia e l’architettura, per un’esperienza unica e contemporanea.
“Questa riapertura al pubblico, dopo due anni di sospensione a causa del Covid, rappresenta, anche simbolicamente, un bel punto di ripartenza – commenta Mauro Caliendo, presidente del Museo Nazionale del Risorgimento – Vogliamo ridare la possibilità di toccare con mano e respirare l’aria all’interno di questo luogo storico. È doveroso infatti riconsegnare a tutti, anche se solo per pochi giorni, questo patrimonio inestimabile, un gioiello non solo della città ma dell’Italia intera”.
Nella Camera dei deputati si è svolta l’attività legislativa del Regno sardo tra l’8 maggio 1848 e il 28 dicembre 1860 ed è qui che Camillo Cavour, Giuseppe Garibaldi, Lorenzo Valerio, Angelo Brofferio, Cesare Balbo, Massimo d’Azeglio, Vincenzo Gioberti, Quintino Sella e centinaia di altri posero le basi della nostra democrazia e avviarono il cantiere dell’Italia.
La Camera Subalpina è l’unica aula parlamentare rimasta integra in Europa tra quelle nate con le rivoluzioni del 1848 ed è riconosciuta monumento nazionale dal 1898. Dal 1938, anno del trasferimento del Museo a Palazzo Carignano divenne parte integrante dell’esposizione. Dopo gli importanti interventi di restauro del 1988 e del 2011, che ne hanno garantito la conservazione, è stata resa accessibile dal 2017 al 2019 una volta l’anno nelle giornate della Festa dell’Unità Nazionale.
Da giovedì 17 a domenica 20 marzo, dalle ore 10 alle ore 19
Ingresso compreso nel biglietto del Museo; prenotazione obbligatoria del giorno e della fascia oraria della visita telefonando al numero 011 5621147
È possibile anche prenotare una visita guidata al Museo.
Per accedere al Museo è necessario indossare la mascherina FFP2 ed essere in possesso del green pass rafforzato.
Nell’ambito del progetto “Il Cavour nei luoghi di Cavour”, il coro e l’orchestra del Liceo Musicale Cavour di Torino giovedì 17 marzo alle ore 16.30 eseguiranno la versione integrale de Il Canto degli Italiani. I settanta giovani allievi si esibiranno nell’Aula destinata alla Camera Italiana, un altro dei luoghi estremamente significativi che fanno parte del percorso del Museo Nazionale del Risorgimento. L’ingresso al concerto è compreso nel biglietto del Museo. Nel cortile del Museo, dal 17 marzo e fino a metà aprile, sarà ospitata un’edizione speciale di TOH dedicata all’Unità d’Italia. Avvolto nel tricolore, l’opera creata da Nicola Russo darà il benvenuto ai visitatori
Per questo progetto, verrà prodotta una serie limitata del TOH ispirata al tricolore, in vendita presso il bookshop del museo: parte del ricavato sarà destinato alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus di Candiolo.
Venerdì 25 marzo alle ore 12.30 a Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica (piazza Castello) si è tenuta l’anticipazione della mostra “Invito a Pompei”, che sarà aperta al pubblico dall’8 aprile al 29 agosto 2022.
In questa occasione si potrà assistere all’apertura in diretta delle due casse che contengono il “Mosaico con delfino di ambiente termale” (Tepidarium), 50-79 d.C. Boscoreale, villa della Pisanella e la “Parete affrescata con pittura da giardino”, 25-50 d.C. Pompei VI 17, 42 – Casa del Bracciale d’oro.

Tnw

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